Una città che vanta un grande patrimonio artistico e culturale, e che offre l'imbarazzo della scelta a chiunque decida di soggiornarvi.
C'è la celebre Certosa, fondata nel 1396 e considerata uno dei monumenti più significativi del Rinascimento, e il Duomo dedicato a Santa Maria Assunta e al proto martire Santo Stefano, imponente edificio con pianta a croce greca e una maestosa cupola in muratura, tra le più grandi d'Italia.
Elegante e suggestiva, la città gode di un clima continentale che favorisce lo sviluppo dell'agricoltura, specializzata soprattutto nella coltura di viti, riso e cereali. Prodotti che a tavola si mescolano in maniera armonica per creare una gastronomia solida e mai banale.
I piatti tipici
Riso in tutte le salse, ma anche gnocchi e zuppe calde. A Pavia si va per assaggiare il ragò, interpretazione locale della cassoeula, i munighili, le golose polpette di carne, e poi l'ossobuco con piselli e il bollito con salsa verde. Tantissimi dolci, dai grissini alle offelle, anche a base di riso, cotto con latte e zucchero e aromatizzato con un po' di cannella.
Scopri gli agriturismi con ristorante a Pavia
Cosa assaggiare
Miccone pavese
Uno dei pani più popolari del territorio, a base di farina di grano tenero e a pasta dura. Si prepara con lievito naturale e deve risultare piuttosto asciutto, in grado di mantenersi per più giorni. Si consuma con salumi e formaggi locali.
Salame d'oca di Mortara
Salume insaccato nella pelle d'oca, a base di carne d'oca tritata e mescolata insieme a carni magre e grasse di suino.
Riso Carnaroli
Riso a chicco lungo molto utilizzato per la preparazione dei risotti. Nato da un incrocio tra il Vialone e il Lencino negli anni '40, contiene molto amido e ha una consistenza piuttosto soda. Tiene perfettamente la cottura.
Grissini dolci
Grissini di farina, zucchero, lievito, burro e sale, perfetti per accompagnare le degustazioni dei vini da fine pasto dell’Oltrepò.
Offelle di Parona
Biscotti dalla forma ovale tipici della Lomellina e, in particolare, della zona di Parona, in provincia di Pavia. Si preparano con farina, burro, zucchero, uova, olio d’oliva e un po’ di lievito, a cui talvolta si possono aggiungere altri ingredienti come il cioccolato o la scorza di agrumi.
Pazientini
Dolcetti simili, nell’aspetto, alle lingue di gatto piemontesi, originari della provincia di Pavia e tipici del periodo della Quaresima. La ricetta prevede farina, zucchero, albumi d’uovo, burro a temperatura ambiente, lievito e un pizzico di sale.
© Gambero Rosso