Abbiamo intervistato Pietro di Podere Giulio, un agriturismo di Tarquinia dalla posizione eccezionale. Ci troviamo infatti a due passi da Roma, proprio di fronte al mare, in piena Maremma Laziale.
Pietro, con tutta la sua famiglia, accoglie da oltre 30 anni tantissimi visitatori provenienti da tutto il mondo. Ma lasciamo a lui la parola: ecco la nostra intervista #veryagriturismo a Pietro di Podere Giulio!
Prima di tutto qualche domanda su come è iniziata la tua avventura.
Perché hai deciso di aprire un agriturismo?
Innanzitutto vorrei presentarmi: mi chiamo Pietro e sono il più piccolo di tre fratelli. La mia avventura agrituristica nasce nel 1990, quando insieme ai miei fratelli ho deciso di avviare questa attività: avevamo ereditato il podere agricolo da mio nonno materno ed eravamo già agricoltori e allevatori da due generazioni. Prima di cimentarci nell’impresa ci siamo occupati di ristorazione presso un campeggio.
Negli anni, ognuno di noi, ha allargato la propria famiglia ed è stato così che abbiamo deciso di investire, per sette lunghi anni, i frutti ricavati dalla terra e dall’attività commerciale per costruire il nostro agriristoro: da qui nasce Podere Giulio.
Raccontaci qualcosa di speciale del tuo agriturismo
I punti di forza della nostra azienda sono sicuramente due. Il ristorante, che utilizza i nostri prodotti.
I frutti della terra ci hanno permesso di ampliare l’attività e di costruire 11 monolocali dove ospitiamo clienti provenienti da tutto il mondo.
Il secondo punto di forza è rappresentato dalla posizione in cui sorge l’agriturismo, una posizione che definirei magica: Podere Giulio è immerso nella natura, in piena Maremma laziale, a due passi da Roma, ed è dotato di un accesso privato alla spiaggia libera di Pian di Spille, raggiungibile sia a piedi che in macchina.
Nel periodo di alta stagione forniamo ai nostri clienti un ombrellone e due sdraio da portare al mare con loro, per poter trascorrere in spiaggia ore spensierate e rilassanti. Tarquinia inoltre, cittadina vicinissima al nostro agriturismo, è un paese medioevale colmo di storia, dotato di reperti della civiltà etrusca, diventati patrimonio nazionale Unesco!
Come si svolge la gestione quotidiana del tuo agriturismo?
Io mi occupo della gestione del ristorante e delle camere, quindi curo molto le pubbliche relazioni e i rapporti con i clienti. Solitamente, durante il periodo invernale, ci prepariamo al lavoro che avremo in alta stagione, rispondiamo perciò con cura alle e-mail, proponiamo offerte speciali ai nostri futuri ospiti e curiamo la comunicazione web e cartacea.
Mio fratello Pierluigi invece si prende cura della campagna e della sua manutenzione. Ci piace far sentire i nostri ospiti come a casa, quindi, quando è possibile, diamo loro la possibilità di raccogliere la frutta e la verdura di stagione: per l'occasione deve essere tutto pronto!
Ora spostiamo l'attenzione sui tuoi ospiti e le persone che accogli ogni giorno. Ci piacerebbe sapere qualcosa in più del tuo agriturismo, del modo in cui accogli i clienti e del tuo territorio!
Qual è la giornata tipo di un turista che decide di soggiornare nel tuo agriturismo?
Podere Giulio è un luogo adatto a tutti i tipi di clientela! Quindi a seconda del tipo di vacanza che i nostri ospiti intendono fare ci sono diverse attività a cui prender parte.
Chi lo sceglie per una vacanza di coppia ad esempio può rilassarsi in totale tranquillità andando al mare o in piscina. Chi viaggia in famiglia potrà contare sul nostro giardino pieno di giochi e sulla fattoria didattica, dove i più piccoli aiutano mio padre Nanni a dare da mangiare agli animali. Chi non lascia mai a casa il suo amico a 4 zampe è il benvenuto: qui gli amici pelosi trovano confortevolezza nel tipo di spazio che hanno a disposizione.
La cosa che più amano i turisti che soggiornano da te?
La possibilità di stare in tranquillità, all’aria aperta. I nostri ospiti amano l’idea di fare colazione in giardino con le crostate, le confetture fatte in casa, di pranzare di giorno nella loro veranda e la sera di farsi coccolare dal nostro staff. Adorano il mare, la spiaggia completamente al naturale e la possibilità di posizionarsi dove preferiscono, ma anche la nostra piscina, una vasca grande per gli adulti e una piccola per i bambini, provvista di gazebo e lettini.
E per quando vogliono allontanarsi da questa oasi di pace, il paese è ad appena 10 minuti di distanza.
Cosa possono fare e vedere nei dintorni i tuoi ospiti?
Oltre le attività già descritte possiamo dire che c’è molto da vedere e da fare nella zona. Le terme di Vulci si trovano a 10 minuti di macchina da noi. Gli ospiti possono allungarsi fino a Saturnia con meno di un’ora di macchina.
Chi preferisce passare una giornata tra cultura e storia non può non andare a Roma, raggiungibile in soli 50 minuti di treno. Da non dimenticare la vicinanza con Civita di Bagnoregio, Viterbo e il lago Bolsena.
Per i più piccoli risultano molto interessanti: il parco dei Mostri di Bomarzo, il Giardino dei Tarocchi di Capalbio, l’Acquafelix, un parco acquatico alle porte di Civitavecchia e il Parco Avventura che si trova a meno di un km da Podere Giulio.
Il prodotto tipico del tuo territorio è…
Tarquinia ha un territorio molto vasto e si estende su 40.000 ettari di terreno per 24 km di costa. La maggior parte dei terreni è irrigua e quindi si coltivano colture orticole, come il pomodoro, l’anguria, il melone, l’asparago, il carciofo, le patate ecc..
C’è qualcosa di speciale che un turista può comprare nella tua zona?
Certo! I nostri olivi e le nostre vigne producono un olio eccezionale e ben quattro differenti vini, due rossi e due bianchi, che prendono il nome dai nostri soprannomi: Nannone, Grandine, Uccio e Spinicce.
Inoltre la nostra frutta ci permette di preparare marmellate e confetture, magari da accompagnare a un buon formaggio di qualità delle aziende del territorio. La Maremma offre molti sapori e prodotti differenti.
Cosa riesci a trasmettere ai tuoi ospiti?
Amiamo trasmettere ai clienti un affetto familiare, ci piace l’idea che possano tornare tutte le volte che desiderano scappare dal caos della città e dalle tensioni del lavoro. Vogliamo essere per loro una seconda casa, un punto di riferimento.
Cosa non può mancare in un agriturismo?
Non possono mancare i prodotti fatti in casa, come le marmellate, i dolci e la pasta e la possibilità di accogliere clienti con intolleranze alimentari, come la celiachia o l’intolleranza al lattosio, o più semplicemente chi ha scelto di essere vegetariano. Inoltre la tranquillità, i comfort e la possibilità di avere a disposizione servizi di vario genere.
E infine un breve botta e risposta.
3 aggettivi per descrivere il tuo agriturismo
Familiare, perché vogliamo che i nostri ospiti diventino in qualche modo parte della nostra famiglia. Confortevole, perché si possono svolgere più attività diverse. Genuino, perché si utilizzano i prodotti provenienti dalla nostra terra e dal nostro allevamento.
Il tuo agriturismo è perfetto per…
Chi ama la buona cucina casareccia, il mare, l’aria aperta, la natura e gli animali.
Cosa ti piace del tuo lavoro?
La possibilità di lavorare con la mia famiglia e di vedere i frutti dell’impegno e i sacrifici di tutti noi. Amo l’idea di poter sfruttare le risorse che offre la nostra terra di origine e di poterle condividere con gli altri.
Perché ami il tuo territorio?
Il mio territorio offre tanto, ci troviamo nel centro Italia, sulla costa Tirrenica, abbiamo un clima fantastico che ci permette di avere buoni prodotti tutto l’anno, la terra e il mare. La nostra storia è vecchia più di 2000 anni, per questo portiamo con noi un grade bagaglio di arte e cultura accentuato dalla vicinanza con la capitale, Roma.
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