Partire dal materiale di cui si dispone per costruire posti accoglienti, come camere per il soggiorno o sale da pranzo, è una tattica utilizzata da numerosi dei nostri agriturismi.
Oltre a evitare lo spreco di luoghi che altrimenti rimarrebbero inutilizzati o peggio ancora distrutti, recuperare ciò che si ha, nel rispetto dell'ambiente, donandogli una nuova vita, aumenta il fascino e la suggestione di chi poi lo andrà a visitare.
Oggi vogliamo occuparci di quegli agriturismi che hanno ripreso stalle e fienili di una volta per trasformarli in alloggi eleganti, camere da colazioni o da pranzo, sale per cerimonie o spazi in comune.
La Ginestrella di Perugia per esempio ha preso l'antica struttura adibita a mulino, seccatoio e stalla per sviluppare il suo progetto di camere confortevoli.
L'Agriturismo Corte Bebbi di Bibbiano (Reggio Emilia) invece offre la possibilità di mangiare, oltre a organizzare banchetti e convegni, in una bellissima stalla ristrutturata nel rispetto degli elementi caratteristici, oppure nel versatile fienile. Pensa che questo raffinato complesso rurale risale al 1600 ed è un'antica proprietà dei conti Bebbi, signori del luogo in quei tempi.
Lo stesso vale per Locanda dell'Angelo di Assisi dove la stalla è stata completamente ristrutturata per dar vita alla sala colazioni. Mentre Le Grottelle Sorrento di Sorrento (Napoli) ha ripreso forme e materiali originari della stalla, come le pietre calcaree, per creare il favoloso ristorante dove oggi gli ospiti possono assaggiare specilità tipiche partoenopee.
Come loro altri agriturismi hanno fatto lo stesso! Sei curioso di conoscere quali?
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