Oltre ad essere una splendida città, Perugia raccoglie anche una tradizione culinaria che porta in tavola vere e proprie prelibatezze.
La cucina umbra conta un buon numero di salumi di qualità, così come ottima pasta fatta in casa, sughi saporiti e anche dolci della tradizione. Andiamo allora a scoprire che cosa mangiare a Perugia e dintorni, in questo succulento viaggio del gusto.
Prodotti tipici perugini
Senza troppi dubbi, uno dei prodotti più pregiati del territorio di Perugia è il tartufo. In generale, di tutta l'Umbria, dove cresce in gran parte la varietà nera, e, più raro, il tartufo bianco. L'aroma di questo tubero viene utilizzato un po' ovunque, per insaporire primi piatti o secondi di carne. Un vero e proprio ingrediente principe della cucina perugina e umbra.
Questo ricercato prodotto va ad accompagnarne un altra specialità tipica del perugino. Gli stringozzi, una pasta lunga e spessa, tipica della tradizione umbra.
Stringozzi fatti in casa all'Agriturismo Marilena La Casella
Da non dimenticare, la conosciutissima torta al testo. Acqua, farina, bicarbonato e sale. Niente di più. Ma la ricetta della bontà è spesso la semplicità.
Questa focaccia è un'ottima alternativa al pane, e si accompagna a verdure e carne indifferentemente. Se ti stai chiedendo cosa sia il 'testo', non è altro che la superficie su cui è tradizionalmente cotto l'impasto. Il 'testum', in latino, ovvero il piano in laterizio dove, già nella Roma antica, erano cotte le farine.
Tra i secondi piatti, è difficile non trovarsi davanti dei palombacci alla perugina. Si tratta del piccione, una specialità molto in voga fra Umbria e Toscana. Quelli alla perugina sono salati e pepati fuori e dentro, cucinati in un recipiente di terracotta e avvoltolati con fette di prosciutto. Si possono trovare anche in altre preparazioni, cotti sotto la cenere o nel più classico piccione alla ghiotta.
Note dolci a Perugia
Passando ai dessert, nelle terre perugine potrai assaggiare due autentiche specialità. Uno dei più conosciuti è il Brustengolo, una preparazione tanto antica quanto povera. L'impasto è composto da farina di mais, arricchita con uva passa, nocciole, noci, mele, pinoli, talvolta fichi secchi.
Un dolce molto carico, semplice, e decisamente buono. Autentico custode della cultura contadina locale. Al suo fianco, a contendersi il titolo di 'dolce di Perugia', la Ciaramicola. Legato alla tradizione pasquale, si presenta come un ciambellone meringato e ricoperto di confettini.
Questi rappresentavano, con colori diversi, i cinque rioni in cui si suddivideva Perugia. Quindi un dolce fortemente legato alla città, e a cui tutti i perugini sono affezionati.
Prova i più buoni dolci umbri all'Agriturismo Il Melograno
Piatti tipici di Assisi
Mentre sei lì che ti aggiri per la campagna attorno Perugia, probabilmente avrai inserito una tappa nella meravigliosa Assisi. La città di San Francesco è un piccolo gioiello che arricchisce il già pittoresco paesaggio dell'Umbria.
Mangiare qui vuol dire ritrovare molti dei piatti di cui abbiamo parlato, con il tartufo, gli stringozzi e i palombacci a fare da protagonisti. Così come una gran varietà di salumi e formaggi ad aprire un pasto o per un prelibato spuntino. Ci sono però due particolarità che identificano proprio Assisi.
La prima è la Pagnotta Francescana. Un pane con uvetta e mandorle, che a volte si accompagna al Vino di San Francesco. La seconda, forse più famosa, è la Rocciata di Assisi. Una sorta di strudel, consumato in autunno.
Una sfoglia sottile che accoglie un ripieno di frutta secca bagnata dal Vin Santo, insaporita, a volte, da cacao e cannella. Una vera bontà.
Anche qui, il nome è particolare. Non trattandosi affatto di un dolce duro, il termine 'roccia' identifica più la forma. In dialetto, infatti, roccia sta per rotonda.
Cosa mangiare a Foligno
Nonostante il nome con cui è conosciuta, la Rocciata di Assisi è ampiamente consumata e apprezzata anche a Foligno. Anche nella sua versione salata, che prende il nome di Fojata, ripiena di spinaci, bietole, cicoria, uova e pecorino grattugiato. Questa gradevolissima cittadina della provincia di Perugia conserva ancora i suoi caratteri medievali nelle sue architetture, così come nelle tradizioni.
La Giostra della Quintana, rievocazione sportiva organizzata a giugno e settembre, porta ristoranti e trattorie a preparare e servire prodotti tipici del Seicento.
Tutto l'anno, invece, per assaporare il gusto folignate, ti indirizziamo sugli spaghetti al rancetto, conditi con pancetta, pomodoro e maggiorana. E sulla Miaccia, simile ad un sanguinaccio preparato con Sagrantino e canditi.
Qui finisce il nostro piccolo tour del gusto di Perugia e della sua provincia. Una tradizione antica e saporita, che potrai assaggiare nei numerosi ristoranti in agriturismo a Perugia immersi nel verde di queste campagne.