L'arte, per esempio: questa terra ha dato i natali a Masaccio, Paolo Uccello, Signorelli, Pietro da Cortona e Piero della Francesca. L'artigianato: l'oreficeria, la ceramica, la lavorazione del ferro sono prodotti di lunga tradizione. Per non parlare della cucina, della storia, ovviamente dei borghi medievali e rinascimentali che caratterizzano questa terra.

Il nostro itinerario parte dalla Valtiberina.
Sansepolcro è il luogo ideale per gli amanti dell'arte: si tratta della città di nascita di Piero della Francesca, dove sono conservati alcuni capolavori dell'artista presso il Museo Civico nel trecentesco Palazzo Comunale (inannzitutto la celebre Resurrezione di Cristo, quindi il Polittico della Madonna della Misericordia, San Giuliano e San Ludovico).
Anghiari è invece una tappa imperdibile per gli appassionati di storia: fu teatro di una delle più importanti battaglie combattute nel Rinascimento, quella tra Milano e Firenze; si presenta come un tipico borgo medievale fortificato, risalente all'XI secolo.
Monterchi è un paese arroccato su una collina che gode della fortunata posizione in cui è situato, al confine tra la Toscana e l'Umbria; qui è conservata la nota opera Madonna del Parto di Piero della Francesca.
In Valtiberina suggeriamo di assaggiare piatti a base di funghi e tartufi. L'artigianato locale è rinomato per la lavorazione del ferro.

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Raggiungiamo quindi il capoluogo, Arezzo.
Sorge su una collina, ha origini molto antiche e fu un centro di strategica importanza sia in epoca etrusca, sia in epoca romana.
Due sono i cuori pulsanti della città. La scenografica Piazza Grande, contraddistinta dal Palazzo delle Logge, Palazzo della Fraternita dei Laici e dall'abside della Pieve di Santa Maria; ogni prima domenica del mese ospita, assieme a parte del centro storico, una tra le più rinomate fiere antiquarie. L'altro luogo irrinunciabile è San Francesco, chiese trecentesca resa celebre dalla "Leggenda della Croce", ciclo di affreschi di Piero della Francesca risalente al XV secolo, tra le più importanti opere del Rianscimetno.
Inoltre, da segnalare il Duomo e la casa del Vasari.
Oreficeria e antiquariato sono tra le attività economiche principali. La cucina propone crostini neri, pappardelle al sugo di lepre, vini dei Colli Aretini.

Infine, concludiamo il nostro itinerario in Valdichiana.
Cortona è una delle perle della Toscana, tra le sue più antiche città, fu fondata dagli Etruschi e raggiunse il massimo splendore durante il Medioevo. Si caratterizza per le stradine ripide e tortuose e il connubio tra aspetto rinascimentale e medievale. Da vedere: il Palazzo Comunale, il Duomo, il Museo dell'Accademia Etrusca e il Museo Diocesano che conserva, tra le altre, la stupenda "Annunciazione" del Beato Angelico.
Lucignano è un piccolo borgo caratterizzato da una planimetria assolutamente originale, che lo rende tra i paesi medievali più interessanti: una forma ellittica che ingloba quattro anelli viari circoncentrici chiusi tra le mura. In Valdichiana sono rinomati l'antiquariato e la lavorazione della ceramica. E' celebre per i piatti base di cereali e per la ben nota carne Chianina.

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