Sci di fondo in Val D’Aosta
In Valle d'Aosta, superato il capoluogo, la valle di Cogne offre una dolce tregua tra i pendii.
La piana di Sant'Orso diventa la regina dello sci di fondo: lunghe piste imbiancate si snodano per circa 80 km, al cospetto di cime imponenti e leggendarie per gli alpinisti come la Grivola (3968 metri), e il Gran Paradiso, che troneggia da quota 4061 metri.
Se ti piace il gustare il sibilo dei vostri sci nel silenzio più totale e senza folla, siete nel posto giusto!
Uno degli itinerari consigliati è quello che attraverso boschi, torrenti e ponticelli, parte dal villaggio di Epinel, a un passo dal centro di Cogne, e procede in leggera salita lungo il versante settentrionale fino all'abitato di Cretaz, raggiungendo proprio la piana di Sant'Orso.
Da qui si può continuare lungo il tracciato di un anello che costeggia il torrente Valnontey, raggiunge il ponte di Buthier, e poi Cogne.
Dopo aver costeggiato il bianco pianoro orientale, il suggerimento è quello di aggirare la chiesa e procedere fino a Lillaz, ma qui le varianti certo non mancano.
Sentieri battuti conducono fino ai celebri salti d'acqua che, nella stagione fredda, diventano un colossale palcoscenico per tutti gli appassionati, attivi e meno, di arrampicata su ghiaccio, anche solo per rimanere un po’ a naso in su a osservare curiosi...
In bici sulla neve in Lombardia
Se sei un fan sfegatato delle due ruote per rinunciarvi anche in inverno, in Lombardia ti sta aspettando la neve di Livigno.
Il comune più alto della regione (1816 metri) è il Piccolo Tibet italiano tra le vallate più suggestive dell'arco alpino.
Armati di mountain bike con gomme chiodate e freni a disco, noleggiabili in paese, non resta che scegliere uno dei tre percorsi testati e consigliati dagli esperti.
Il primo segue il corso del fiume Spol e percorre in circa 4 km la ciclabile che porta verso il Lago di Livigno fino nella splendida Val Federia, fra cime innevate, boschi e torrenti ghiacciati.
Il secondo, lungo poco più di 6 km, dalla strada provinciale sale verso gli impianti del Mottolino, passa dalla località Teola e prosegue verso il passo Eira fino a raggiungere, dove la pulizia del tracciato lo consente, i 2125 metri di quota. Il terzo e ultimo itinerario, di 23 km parte invece dalla località Campaciol e attraversa tutta la valle di Livigno passando in paese fino all'imbocco della Val Federia, terminando la salita a fianco della pista da discesa sotto la funivia.
Se ti restano energie, sappi che sei in una zona extradoganale in cui approfittare dei prezzi con un bel giro di shopping tra i numerosi negozi!