Esperienza unica il pescaturismo sull'Isola dell'Asinara. La sua natura selvaggia, i caratteristici asinelli albini, le diverse testimonianze storiche rendono quest'isola unica nel suo genere.
È solo nel 1998 che l’Isola dell’Asinara (istituita Parco Nazionale nel 1997) è stata resa accessibile e quindi visitabile (solo via mare).
La leggendaria “Isola del diavolo” o “Isola che non c’è", è stata preclusa ai visitatori per ben 115 anni. Ora, grazie al Pescaturismo, diverse imbarcazioni salpano dal molo di Porto Torres, conducendo i turisti in visita all’isola. I “pescatori per un giorno” saranno dapprima condotti a salpare le reti calate il giorno precedente, per scoprire i segreti della pesca artigianale, principalmente quella all’aragosta.
Dopo di che, il viaggio proseguirtà verso l'Isola dell’Asinara, costeggiando le sue splendide calette e insenature e arrivando fino al punto di sbarco: Cala Reale. Luogo ricco di testimonianze storiche e fascino. Ricchissima di avifauna e di ittiofauna è abitata allo stato brado da molti asinelli albini, che costituiscono un richiamo per i visitatori, insieme alla riscoperta di una Sardegna di cinquant'anni fa.
Leggi anche:
- Pescaturismo: il turismo che fa bene al mare
- Pescaturismo in Campania: Punta Campanella
- Pescaturismo in Maremma Toscana