A pochi passi dal paesino medievale di Suvereto, fra i paesaggi verdi della Toscana, incontriamo Fabiano, che parla cinque lingue, ha studiato gli oceani e fatto ricerca in Antartide, per poi tornare nella Toscana di suo padre e riscoprire i sapori della terra e il gusto di lavorarla, dando vita alla bellissima realtà di Poggio Diavolino. Un posto e una persona che vale la pena conoscere.
Prima di tutto qualche domanda su come è iniziata la tua avventura.
Perché hai deciso di aprire un agriturismo?
Il mio babbo, toscano, dopo alcuni anni passati a Milano, dove sono nato, aprì l'azienda insieme a mia mamma, negli anni novanta. Uno dei primi agriturismi del piccolo borgo medioevale di Suvereto.
All'epoca avevo una decina d'anni e a Poggio Diavolino sono cresciuto scoprendo giorno dopo giorno la natura e la bellezza della vita in campagna.
Poi con l'università ho percorso altre strade: ho fatto un dottorato in fisica degli oceani e il ricercatore in Antartide, ho imparato il cinese, ho fatto per alcuni anni il fotografo a Parigi.
Una vita intensa e affascinante, ma il ricordo della mia terra, del mio bellissimo podere nella campagna toscana mi ha riportato a casa. Dal 2013 sono tornato in Italia e ho iniziato a occuparmi anche io di Poggio Diavolino.
Raccontaci qualcosa di speciale del tuo agriturismo
Poggio Diavolino è sempre stato un agriturismo vero ed autentico. È innanzitutto la nostra casa, quella di una famiglia che vive in una vera azienda agricola, cercando di mantenere viva la tradizione contadina.
Abbiamo sempre avuto l'orto, produciamo olio extra-vergine d'oliva, alleviamo tanti animali come si faceva una volta, prepariamo salumi, marmellate e sottaceti con i nostri prodotti, tagliamo la legna per scaldarci, facciamo tutte le settimane il pane al lievito madre... tutte attività familiari, di nicchia, lontane anni luce dagli allevamenti o dall'agricoltura intensiva, cercando sempre di rispettare l'ambiente e le tradizioni.
Tutti i nostri prodotti sono naturali e genuini e l'azienda agricola è certificata biologica. Insomma, quando si viene in vacanza a Poggio Diavolino ci si trova veramente immersi in una realtà agricola, non in una struttura che somiglia più ad un hotel o a un ristorante in campagna.
Oltre a questo sicuramente la varietà delle esperienze che mi hanno formato e un'innata curiosità hanno avuto un impatto profondo su Poggio Diavolino. Niente qui è come altrove, i cetrioli sembrano limoni, le zucche hanno la buccia come le noccioline, le carote sono bianche, gialle, viola ma certamente non arancio... coltiviamo infatti numerose varietà di verdure antiche e dimenticate, rare e curiose. Solo per quanto riguarda i pomodori abbiamo ad oggi più di 200 varietà, di tutte le forme, i colori, le dimensioni e, naturalmente, i sapori.
Coltiviamo diverse varietà di grani antichi e legumi con cui produciamo farine e pasta. Anche per quanto riguarda gli animali alleviamo numerose razze antiche di polli ornamentali, molto particolari e curiose, basti dire che depongono uova colorate!
Come si svolge la gestione quotidiana del tuo agriturismo?
La gestione del nostro agriturismo è quasi completamente familiare, con tutte le attività che abbiamo in piedi c'è sempre qualche cosa da fare. Potare gli ulivi, dar da mangiare agli animali, programmare le schiuse dei pulcini, occuparsi dell'orto, fare un po' di manutenzione alle casette, cuocere pane e dolci...
Sia io che i miei genitori ci occupiamo di ogni aspetto dell'azienda agricola e dell'agriturismo. Poi naturalmente ognuno ha le sue preferenze, il mio babbo ama guidare i trattori e costruire sempre qualche cosa di nuovo, mia mamma è il genio della cucina e - suo malgrado - della contabilità, io invece sono il panettiere e il papà di tutti i pulcini!
Parlo correntemente cinque lingue (oltre l'italiano, l'inglese, il francese, lo spagnolo e il cinese), quindi mi occupo soprattutto io dell'accoglienza degli ospiti. All'arrivo spieghiamo sempre ai turisti cosa possono trovare qui in zona, i luoghi da visitare, i migliori ristoranti dove assaggiare le prelibatezze toscane, le spiagge e i musei.
Chi lo desidera può visitare la nostra azienda, rispondiamo sempre volentieri alle numerose domande su come coltivare l'orto in modo naturale, sulla permacultura, sulla storia delle verdure, sull'alimentazione sana e sulle caratteristiche sorprendenti dei nostri animali. Gli ospiti sono sempre molto curiosi, spesso passiamo così tanto tempo a chiacchierare durante il loro soggiorno che facilmente diventiamo amici. Basti pensare che alcuni dei nostri ospiti tornano tutte le estati da più di vent'anni, ormai fanno praticamente parte della famiglia!
Ora spostiamo l'attenzione sui tuoi ospiti e le persone che accogli ogni giorno. Ci piacerebbe sapere qualcosa in più del tuo agriturismo, del modo in cui accogli i clienti e del tuo territorio!
Qual è la giornata tipo di un turista che decide di soggiornare nel tuo agriturismo?
Il mare si trova a soli 15 minuti d'auto da Poggio Diavolino, con bellissime spiagge e scogliere, pinete e macchia mediterranea, quindi la maggior parte degli ospiti, soprattutto d'estate, si gode il mare per buona parte della giornata.
Il nostro agriturismo poi può essere anche usato come base per numerose visite culturali e storiche: paesini medioevali, rocche e castelli, miniere, escursioni naturalistiche...
Per chi ama mangiare e bere, l'offerta enogastronomica della nostra zona è ampia e variegata.
Infine, moltissimi ospiti si godono semplicemente la tranquillità e il silenzio della campagna. Si rilassano prendendo il sole, leggono un libro all'ombra di un albero, approfittano della possibilità di avere una casetta in mezzo alle querce, dove ci si sveglia al canto degli uccellini e dove la notte cantano i grilli. Per chi viene dalla città, non c'è veramente bisogno di altro!
La cosa che più amano i turisti che soggiornano da te?
Sicuramente tutti apprezzano la bellezza del posto, la cura dei dettagli e la tranquillità che si respira nella nostra azienda. Allo stesso modo tutti sono affascinati dalla varietà e la particolarità dei nostri prodotti, tutti di qualità estremamente curata.
Però credo che quello che più amano gli ospiti di Poggio Diavolino sia il rapporto che possono intrattenere con noi. La possibilità di confrontarsi e imparare, di chiedere, la sensazione di essere accolti in casa, in famiglia. Naturalmente siamo sempre disponibili secondo le inclinazioni dei nostri ospiti, senza mai essere invadenti, chi preferisce godersi la privacy della propria casetta, ha tutto lo spazio di cui può avere bisogno.
Chi invece lo desidera si può fare una vera cultura su tutti gli aspetti agronomici e culturali che ci contraddistinguono.
Cosa possono fare e vedere nei dintorni i tuoi ospiti?
Oltre al mare e alle spiagge a pochi chilometri dell'agriturismo ci sono due parchi archeologici molto interessanti. Il primo, nella splendida cornice del Golfo di Baratti, permette di visitare i resti dell'antica città etrusca di Populonia e la sua necropoli in eccellente stato di conservazione.
Il secondo è il parco archeominerario di San Silvestro, si possono visitare le gallerie etrusche e medievali, con tanto di elmetto e luce frontale, così come la rocca costruita nell'anno mille a difesa delle miniere. Suvereto, il paese più vicino a Poggio Diavolino, è un incantevole borgo medievale che ha vinto numerosi premi e riconoscimenti.
Chi ama i paesini toscani comunque ha solo l'imbarazzo della scelta, nel raggio di pochi chilometri se ne possono visitare tantissimi. La Val di Cornia infine è famosa per i suoi vini, è possibile visitare numerose aziende vitivinicole e degustare i loro prodotti. In estate quasi tutte le settimane a Suvereto o nei paesi limitrofi vengono organizzate sagre ed eventi, manifestazioni culturali e spettacoli. Ce ne è veramente per tutti i gusti.
Il prodotto tipico del tuo territorio è…
La Val di Cornia è famosa per il carciofo violetto e in generale per i suoi ortaggi. Oltre a questo in zona è possibile trovare prodotti di ottima qualità: olio, vino, salumi, formaggi, pesce, carni: l'inventiva della cucina tipica toscana unita alla qualità dei prodotti poi fa il resto.
Abbiamo veramente la fortuna di poter mangiare benissimo ed avere accesso a numerosi prodotti sani, naturali e biologici.
C’è qualcosa di speciale che un turista può comprare nella tua zona?
A Suvereto e dintorni per fortuna c'è ancora chi mantiene vivi gli antichi mestieri: chi lavora la pelle, chi fabbrica bellissimi giocattoli di legno snodabili, chi produce carbone come cent'anni fa! Acquistare un ricordo da questi artigiani è un bel modo per portare a casa un souvenir delle vacanze ma anche per mantenere in vita tutte queste tradizioni che rischiano di sparire.
Cosa riesci a trasmettere ai tuoi ospiti?
Oltre all'amore per la natura e la passione che ci anima nel nostro lavoro quotidiano, sottolineiamo sempre la necessità di preservare e valorizzare la biodiversità. Le vecchie varietà di ortaggi, di grano e di animali che corrono seri rischi di erosione genetica sono un patrimonio importantissimo minacciato dall'agricoltura industriale che è veramente importante salvare. In generale le vecchie varietà sono più belle, più gustose, più sane di quelle industriali e soprattutto possono essere coltivate in maniera più sostenibile, facendo ogni volta un piccolo regalo al pianeta.
Aspirare ad un mondo migliore è qualche cosa che parte da qui, adesso. Già nelle nostre piccole scelte quotidiane possiamo fare tantissimo. Anche solo consumare verdure e grani antichi, prodotti che esulano dai grandi circuiti industriali, nel nostro piccolo è già un passo grandissimo per far sì che tutta questa bellezza e bontà continui a vivere.
Cosa non può mancare in un agriturismo?
L'impressione di vivere in campagna. Molti agriturismi purtroppo sono diventati più degli hotel in campagna, se non addirittura dei resort di lusso. A volte si è persa un po' per strada la dimensione originaria, le caratteristiche rurali, la prossimità con la vita contadina, l'importanza delle tradizioni e dei saperi antichi, il calore umano fra i proprietari e gli ospiti.
Noi a Poggio Diavolino cerchiamo sempre di fare il massimo per comunicare tutto questo.
E infine un breve botta e risposta.
3 aggettivi per descrivere il tuo agriturismo
Autentico, insolito, genuino.
Autentico per la dimensione familiare e umana che ci è sempre stata così cara. Insolito per tutte le innovazioni e le cose particolari che ci contraddistinguono. Genuino per la cura che mettiamo in tutti i nostri prodotti e per l'approccio ecologico.
Il tuo agriturismo è perfetto per…
Per chi vuole sfuggire dalla città e godersi la pace della campagna. Per chi vuole imparare tecniche di agricoltura sostenibile, per chi cerca prodotti artigianali di ottima qualità. Per chi vuole assaggiare verdure che non ha mai visto prima, per chi vuole imparare a fare il pane o l'orto.
L'azienda di 12 ettari è completamente recintata, tutte le casette sono indipendenti e hanno molto spazio esterno per gli ospiti, quindi il nostro agriturismo è perfetto anche per chi viaggia con gli animali.
Cosa ti piace del tuo lavoro?
Sono molto orgoglioso di tutte le nostre produzioni così particolari, amo la ricerca di nuove varietà e soluzioni agronomiche sempre più sostenibili, la sperimentazione continua, il perfezionamento dei nostri prodotti, tendere sempre al meglio e vedere Poggio Diavolino crescere giorno dopo giorno. La riscoperta delle tradizioni e delle vecchie varietà qui da noi non è un ritorno al passato, ma una ricerca incessante verso il futuro.
Perché ami il tuo territorio?
Vivere nella nostra campagna è bellissimo: i colori dell'alba, certe giornate di sole d'inverno, la quiete della notte, il profumo del fieno appena tagliato. L'acqua di mare è trasparente e cristallina, i boschi odorosi e pieni di vita. I paesini sono incantevoli, le città d'arte facilmente raggiungibili. I ritmi sono lenti, la vita è a misura d'uomo.
Qui si vive bene.
E a te è venuta voglia di soggiornare da Poggio Diavolino? Cliccando qui puoi visualizzare la scheda dell'agriturismo, trovare maggiori informazioni e organizzare oggi stesso il tuo viaggio!