LOMBARDIA
Marmitte dei Giganti - Valchiavenna (Sondrio)
Poco a nord di Chiavenna si trova una riserva naturale del tutto unica, a cui l’azione dell’enorme ghiacciaio che occupava interamente la Valchiavenna durante l´ultima glaciazione, ha regalato forme quantomeno insolite. Protette dal bosco o lungo i fianchi delle montagne, si nascondono profonde buche dalle forme più strane e, tra queste, alcune forre cilindriche di dimensioni così grandi da meritarsi il nome di “Marmitte dei Giganti”. Il parco regala vedute decisamente suggestive con formazioni imponenti che danno origine a uno degli ambienti più singolari dell´arco alpino, anche per le sue ricche testimonianze storiche e preistoriche.
Non solo natura imponente, ma anche arte contemporanea nei prati e nei boschi del Parco delle Marmitte dei Giganti grazie a Gigart, una manifestazione permanente di installazioni artistiche; un progetto artistico che si sviluppa attraverso la creazione di opere tridimensionali spesso ottenute con sassi, foglie, rami o tronchi che si incontrano lungo il percorso e si integrano nel paesaggio e nell’ambiente stesso quando, alla chiusura della manifestazione, le opere abbandonate, si inseriscono nel ciclo vitale della natura.
Consorzio Promozione Turistica Valchiavenna
www.valchiavenna.com - Tel. 0343 37485
EMILIA ROMAGNA
Salse di Nirano - Fiorano Modenese (Modena)
Mettendo piede alle Salse di Nirano direste di essere finiti nell’epoca preistorica, oppure su un altro pianeta, dove la natura è ancora irruente e tumultuosa. Il grigio della terra argillosa forma piccoli vulcani da cui fuoriesce materia fangosa che si deposita aumentando il volume delle formazioni e facendosi più chiara sui cumuli già asciugati dal sole. Si cammina così tra le colline in un paesaggio a tratti lunare a un passo dal tenue borbottio delle salse che, originate da depositi gassosi e liquidi di idrocarburi (metano e petrolio), salgono in superficie e si mischiano con il fango, creando queste tipiche formazioni a cono alte poco più di un metro. Le emissioni sono a temperatura ambiente e per di più salate e, proprio per questo motivo, vengono chiamate “salse”.
La zona di quasi 400 ettari che comprende questo curioso fenomeno è protetta dalla Riserva naturale regionale Salse di Nirano, nel territorio di Fiorano Modenese, interessante area tra i 150 e i 300 metri di altitudine, che vale bene una passeggiata tra suoi vulcanini a cui si accede liberamente, giusto per respirare aria buona e preparare l’appetito ai sapori della tavola emiliana.