Spunti di viaggio

Giorno 2: da Sasso Marconi ad Ancona

Un tour dell'italia e dei nostri agriturismi in Ape Calessino. Milano - Catania, 1500 km, 9 giorni.
Ecco il racconto della seconda tappa e del secondo agriturismo.

[La premessa a questa storia è qui]

[Leggi cosa è successo il primo giorno: da Milano a Sasso Marconi]

All'alba del 22, una nuova regione, altri prodotti locali e diverse tradizioni, attendono il team di #veryagriturismo. Il pensiero è uno solo: quello di riprendere Regina, mettersi in marcia e volgere verso il mar Adriatico.
Senza nemmeno far colazione, Mara e Stefania salutano la Locanda 5 Cerri e via verso le Marche. Seconda tappa: Ancona

Ma prima di arrivare c'è tempo per prendere un po' di fresco a bordo dell'ape-calessino: sono le 7.30 del mattino e i colli bolognesi si stanno svegliando in questi minuti. Questa volta la strada da prendere è la S16, la Statale Adriatica, anche se il mare si riesce ad intravedere (finalmente!) solo verso l'ora di pranzo, quando ormai le nostre eroine girano verso Rimini e Riccione. 

 

Qualcosa prima delle mete gettonatissime per l'estate della Riviera Romagnola attira il team di Agriturismo.it. È Sant'Arcangelo di Romagna, quella che a detta di molti è una delle più accattivanti città della regione, nota per la sua bellezza e per aver dato i natali a intellettuali e artisti. Pensate che questa cittadina situata lungo la via casolare Emilia è stata soprannominata cittàslow e del buon vivere... Insomma una sosta perfetta per un tour (lento) in ape-calessino alla scoperta dei posti più belli d'Italia!

Si mangia una piadina velocemente e si riscende verso Pesaro, dove finalmente Regina può farsi una foto sul lungomare e verso Ancona. Proprio prima di arrivare in città, le nostre eroine deviano per il loro secondo agriturismo da visitare: A3Passi.

Sapete perchè si chiama così? Perchè chi decide di soggiornarvi si rende conto che effettivamente ci troviamo a... tre passi da Ancona, dal mare, dal Conero e da tante mete turistiche marchigiane! Ce lo svela subito Antonella che accoglie le due ragazze con un abbraccio, uno smartphone in mano per scattare una foto dell'arrivo e tanta voglia di conoscerle. 

Antonella è l'accoglienza. È lei che prende per mano il nostro team e lo porta tra gli orti, i recinti, il campo di girasoli della proprietà, le more, i luoghi dove anziani e bambini si divertono con tante attività estive, lasciando il segno del loro passaggio. Parla di quanto sia legata a questa terra (pensate, era dei suoi nonni) e di come sia bello regalare un sorriso a chi decide di fermarsi nella campagna di Ancona. Questa è una gestione di famiglia, dove anche le figlie di Antonella accolgono e coccolano i loro ospiti e dove lo chef, un giovanissimo ragazzo di 25 anni, è nipote del mezzadro che abitava la proprietà anni addietro.

La sensazione che si prova visitanto l'Agriturismo A3Passi è quella di aver scelto il posto giusto per rilassarsi (tra le camere accoglienti e la piscina immersa nei prati), per assaggiare del buonissimo olio (è prodotto proprio qui, non a tre ma a due passi da voi) e della succulenta carne alla brace

La serata scorre tranquilla, i piatti proposti sono sfiziosi e presentati con un tocco di classe, si presta molta attenzione agli abbinamenti e l'atmosfera è perfetta. E quello che emoziona ancora di più è sentire il racconto di come Antonella e la sua famiglia cerchino di organizzare tante attività non solo per bambini, ma anche per far divertire gli anziani: qui ragazze e ragazzi dai 75 ai 91 anni possono coltivare il loro orto, chiacchierare, stare all'aria aperta e raccogliere i frutti del loro lavoro.

Un'altra giornata volge al termine e ad attendere Mara e Stefania c'è un comodissimo letto e le dolci parole di Antonella che ancora riecheggiano nell'aria.

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