Anche se la Toscana l'abbiamo visitata spesso e pensiamo di conoscerla molto bene, siamo sicuri che alcune di queste piccole curiosità ti saranno ancora ignote. Ecco qui sotto qualcosa che forse non sapevi di questa meravigliosa regione!
Pavimentazione stradale: un'invenzione fiorentina
La Toscana è stato il primo luogo in cui comparve la pavimentazione stradale. Nello specifico a Firenze che, nel 1339, fu la prima città a pavimentare le proprie strade, fino ad allora sterrate. Questo tipo di soluzione venne finanziata dai ricchi banchieri fiorentini, e aveva lo scopo di agevolare il passaggio di veicoli e persone. Il primo e principale materiale utilizzato per la pavimentazione fu la pietra, anche se fu portata alla luce anche una elegante pavimentazione in cotto intorno a Piazza della Signoria.
Spada nella roccia: quella vera è qui
A Montesiepi, provincia di Siena, si trova un’attrazione affascinante quanto particolare. Si tratta dell’Abbazia di San Galgano. Un luogo irreale, rappresentato dallo scheletro di una grande struttura religiosa a cui manca il tetto. La bellezza del luogo si unisce al fascino di un elemento che fa da protagonista al centro dell’abbazia. Una spada nella roccia, proprio come narra la leggenda di Re Artù. In questo caso, le cose andarono in maniera diversa rispetto ai noti fatti che tutti conosciamo. Anzi, quasi all'opposto. San Galgano, in un gesto simbolico, decise di conficcare la sua spada all’interno di una roccia, in segno di rinuncia alla sua vita da cavaliere e abbracciando i precetti dell'ordine monastico e il percorso religioso.
Pane toscano, perché senza sale?
Una particolarità della Toscana è senza dubbio il suo pane ‘sciapo’, cioè senza sale, base di ottimi piatti di origine contadina, come ad esempio la ribollita. Ma da dove arriva questa singolare usanza di fare il pane? Ebbene, gli storici la attribuiscono a motivi economici. È nota la rivalità che ci fu per secoli fra Pisa e Firenze. Fra le due, era Pisa che aveva il controllo sul commercio del sale, che dal porto arrivava nelle zone dell’entroterra. Quando i pisani, quindi, decisero di aumentare il prezzo del sale, la risposta di Firenze fu molto semplice: iniziare ad usare pane non salato. Ecco spiegata l'origine di questa particolarità ormai regionale.
Sindrome di Stendhal, l'effetto delle opere d'arte
Di che cosa si tratta? Questa particolare sindrome prende il nome proprio dal grande scrittore francese, che ne descrisse gli effetti uscendo proprio dalla Basilica di Santa Croce a Firenze. La sindrome si manifesta sotto forma di uno stato di ansia, tachicardia, vertigini, che compaiono quando si è al cospetto di un’opera d’arte. Per questo è anche nota come Sindrome di Firenze, e, oltre a Stendhal, sono numerosi i turisti giunti nella capitale del Rinascimento che hanno riscontrato lo stesso 'malessere', una volta trovatisi di fronte alle maestose opere artistiche cittadine.
Termine bistecca, qual è la sua origine?
Sappiamo bene che uno dei grandi piatti della tradizione toscana è la bistecca fiorentina. Ma da dove deriva il termine “bistecca”? L’etimologia del nome ci riporta indietro nella Firenze del ‘500. Qui, in occasione di una festa popolare in piazza San Lorenzo, giunsero alcuni inglesi, che si trovavano in città per affari. Durante la festa, venivano servite le carbonate, ovvero carne alla brace. Un piatto molto apprezzato dagli ospiti d’oltremanica, che iniziarono a gridare a gran voce “beef steak”, chiedendone ancora. Da qui, il popolo toscano traslò il termine inglese, riconducendolo a quello di “bistecca”.
Finocchiona, un salame diverso dagli altri
Ecco qui un altro dei capisaldi della cucina toscana. In questo caso, la finocchiona, il salame con semi di finocchio. Qual è l’origine di questa preparazione così particolare e gustosa? Ancora una volta, la risposta a questa domanda deve essere ricercato in ragioni di tipo economico. Mentre prima il salame era preparato utilizzando il pepe, spezia ai tempi costosa, i produttori decisero che potevano risparmiare qualcosa sostituendolo con i semi di finocchio. Si dice che, oltre questo, il profumo e il sapore del finocchio riuscisse a nascondere il gusto e l'odore della carne quando questa non era proprio di prima scelta!
Eri a conoscenza di queste piccole curiosità sulla Toscana? Non c'è che dire...non si finisce mai di imparare!