Ricca di parchi naturali e di importanti città culturali ed artistiche, la regione offre la possibilità di trascorrere unitamente ad un piacevole e rilassante soggiorno, anche un’interessante vacanza, con diverse opportunità di svago.
Nonostante infatti l’Umbria, sia una tra le regioni più piccole d’Italia, e nonostante non sia bagnata da mari e non abbia suggestive coste, non rappresenta una deficienza per la regione.
Il suo straordinario patrimonio artistico, il suo bagaglio culturale e le sue importanti tradizioni storiche e religiose, che i borghi e le città conservano, fanno della regione un piccolo scrigno, custode di importanti tesori.
Sette gli smeraldi che il territorio umbro ospita, rappresentati dalle aree protette. Il Parco del monte Cucco, dominato da una delle vette più alte degli Appennini, è sede di esemplari come il lupo, il daino, il cinghiale e l’aquila reale, e grazie ai suoi tanti sentieri ed ai venti che vi soffiano, offre la possibilità di praticare diverse attività sportive come, il turismo equestre, l’escursioni in mountain bike e il deltaplanismo; il Parco del monte Subasio, costituito invece dal sistema montuoso del monte Subasio, si distingue in tre diverse zone dalla più bassa alla più alta, e dalle coltivazioni che vi risiedono, di ulivi nella prima, boschi nella seconda e conifere nella terza. Anch’esso offre la possibilità di praticare escursioni a piedi, in mountain bike o a cavallo; il Parco del Lago Trasimeno, è la più grande tra le aree protette dell’Umbria e si estende lungo il perimetro del Lago Trasimeno; il Parco di Colfiorito dove risiede un’importante palude di montagna, dichiarata patrimonio dell’umanità; il Parco fluviale del Tevere che si estende lungo il corso del Tevere fino al lago di Alviano; il Parco fluviale del Nera, definito parco delle acque, è famoso per essere sede delle gole della Valnerina e della Cascata delle Marmore; infine, anche se solo in parte, il Parco nazionale dei Monti Sibillini, condiviso con la regione delle Marche.
Diversi invece, i diamanti e le perle rare, rappresentati dalle importanti città che l’Umbria custodisce, e che meritano sicuramente una visita, in quanto testimonianza di una cultura millenaria. Città come, Perugia, Assisi, Gubbio non hanno bisogno di presentazioni, ma anche Orvieto, caratteristica città medioevale posta su una rupe di tufo, famosa per i suoi capolavori artistici; Norcia, piccolo borgo situato nel cuore del parco Nazionale dei Monti Sibillini, famoso per le sue specialità gastronomiche, tra cui spiccano il tartufo nero e i gustosi insaccati, e per la spettacolare festa della Fioritura. In primavera infatti, la fioritura dei piani di Castelluccio, un caratteristico fenomeno naturale, dovuto alla fioritura contemporanea di diverse specie floreali, che vestono tutta la valle di colori, regala un’emozione unica; o ancora Terni, città di origine antichissima e Narni pittoresca cittadina d’impronta medioevale. Senza dimenticare naturalmente gli innumerevoli borghi medievali, dove è anche possibile gustare la tradizione culinaria e le varietà dei prodotti tipici umbri.
Tante, e tutte interessanti ed affascinanti sono dunque, le possibilità di scoprire luoghi unici in questa piccola regione, sia in termini storici, culturali, artistici, che paesaggistici. Abbinando poi tutto questo, ad un soggiorno in agriturismo, il cui aspetto peculiare è dato dalla semplicità, dalla conservazione delle tradizioni, dall’ospitalità e dalla genuinità, e sfruttando la spettacolarità delle manifestazioni folcloristiche di cui l’Umbria è ricca in ogni suo borgo, soprattutto durante il periodo pasquale, è possibile trascorrere una speciale occasione di vacanza in modo rilassante, divertente e al tempo stesso interessante.
Il percorso che andiamo ad illustrare ti aiuterà a scoprire questi, e molti altri aspetti del “cuore verde dell’Italia”.
Visita la pagina dei nostri agriturismo in Umbria