Milano, 13 luglio 2020
Feries, il leader italiano della ricettività extralberghiera online, ha realizzato un’indagine sulle vacanze estive 2020 degli italiani, con l’obiettivo di evidenziare le tendenze del mercato. La fotografia che ne esce, per una stagione anomala che si trova a fronteggiare la fase post emergenziale dovuta al Covid-19, mostra un trend positivo per la ricettività extralberghiera nel nostro Paese. I risultati presentati fanno riferimento a tre rilevazioni consecutive (7 maggio, 20 maggio e 6 luglio) realizzate attraverso i siti gestiti da Feries: Agriturismo.it e CaseVacanza.it.
Estate 2020: vacanze sì o vacanze no?
Mentre a inizio maggio, complice il clima di incertezza e le restrizioni ancora presenti, la maggior parte del campione intervistato si diceva dubbioso e preferiva aspettare prima di prenotare la propria vacanza (rispettivamente 58% per Agriturismo.it e 54 % per CaseVacanza.it), nella recente rilevazione di inizio luglio, questa quota è scesa al 16% per gli utenti di Agriturismo.it e all’11% per CaseVacanza.it. Cresce di conseguenza la percentuale di chi ha già prenotato le proprie vacanze, raddoppiata per entrambi i siti rispetto a inizio maggio. Interessante, inoltre, evidenziare che gli utenti sono molto attivi nella ricerca della propria soluzione extralberghiera, con una percentuale sopra il 50% degli utenti di entrambi i siti (nello specifico 52% Agriturismo.it e 54% CaseVacanza.it). Rimane stabile la percentuale su chi non andrà in vacanza (circa il 10%).
Feries è al fianco dei proprietari, supportandoli e fornendo tutte le indicazioni affinché l’attività di accoglienza si svolga in accordo con le disposizioni delle autorità e garantendo la massima sicurezza degli ospiti. L’accoglienza sicura è una priorità per Feries, a tutela degli ospiti, degli host e della comunità. I siti Agriturismo.it e CaseVacanza.it. dedicano una sezione specifica con le direttive del comparto turistico ed extra alberghiero dedicate all’emergenza Covid-19.
Voglia d’estate
Per chi conferma la volontà di andare in vacanza, sembra che invece ci siano pochi dubbi sul periodo. L’estate, con i mesi centrali di luglio e agosto rimane il periodo preferito per il 78% degli utenti di CaseVacanza.it e 69% di quelli di Agriturismo.it. Per entrambi i siti rimane minoritaria la quota (meno di 1/3 del campione) di chi preferisce rinviare le proprie ferie ad un periodo meno affollato.
Un’estate al mare
Il mare si conferma la vacanza preferita dagli italiani, in particolare è la scelta preferita da oltre 2/3 degli intervistati di CaseVacanza.it. Nell’indagine di luglio solo il 18% del campione dichiara di preferire una casa nell’entroterra (a fine maggio era quasi il doppio). Per i clienti di Agriturismo.it è invece un testa a testa tra mare ed entroterra, con una leggera predilezione per quest’ultimo (48% vs 45%), che risulta abbastanza comprensibile vista la vocazione e la specificità del prodotto offerto da questo portale.
Vacanze brevi, ma se possibile ripetute
Sia per Agriturismo.it sia per CaseVacanza.it, oltre la metà degli utenti sembra indirizzarsi verso soggiorni di una settimana. Contemporaneamente, i dati evidenziano come gli utenti di CaseVacanza.it siano attivi nella ricerca di soluzioni per il weekend, soluzione più che triplicata rispetto alle ricerche di maggio. La tendenza di accorciare le vacanze, per eventualmente diluirle in più occasioni, sembra essere un’opzione che va consolidandosi per l’estate 2020.
Le aspettative sull’alloggio
Normalmente le aspettative sull’alloggio sono determinate dalla composizione e dalle esigenze del nucleo famigliare; quest’anno la pandemia ha rivisto le priorità. Dall’analisi delle tre rilevazioni emerge come il susseguirsi delle fasi abbia condizionato le priorità. In particolare, l’avvio della fase 2 a fine maggio sembra abbia influito sulle esigenze. Per i clienti di CaseVacanza.it, la vicinanza al mare è la necessità più grande, che sorpassa i servizi offerti dall’alloggio. Anche igiene e distanziamento vengono presi in considerazione tra i fattori logistici. In particolare la disponibilità di spazi ad uso esclusivo sono evidenziati nei commenti degli utenti come un plus della ricettività extralberghiera.