Contrada Pilapalucci, Toritto 70020 Toritto (Bari) Codice BA07204451000012068
La masseria si staglia su di un incantevole paesaggio, è al crocevia di arcaici tratturi: la grande costruzione litica è posta poco lontano da Altamura e a metà strada tra Bari e Matera; dal XVI Secolo ha presidiato un grande territorio. Si sta affermando, oltre che per l'attività di ospitalità, come punto di riferimento per l'alta cucina grazie alla collaborazione del rinomato Chef Francesco Paldera, autore di diverse pubblicazioni sulla cucina tradizionale pugliese rivisitata con il suo singolare talento affinato in grandi ristoranti internazionali. I prodotti utilizzati sono strettamente locali, della grande azienda agricola che circonda la masseria o provengono dai presidi pugliesi di Slow Food.
L’antica corte dei cavalli, il mastio, la torre per i piccioni viaggiatori, gli alti muri di pietra fanno pensare a duri cavalieri ma anche ad una nobildonna come Maria Amalia D’Urso che tre secoli fa assicurò la dote a centinaia di fanciulle povere.
Oggi questa masseria, esempio incantevole di architettura “a pignon”, immersa in boschi di querce, mandorli ed ulivi, ospita un agriturismo di charme, vocato alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e al benessere. Famosi sono i dolci alle mandorle. E’ sede del Presidio di Slow Food "Mandorla di Toritto".
Le camere, che godono dell’affaccio su un terrazzo con vista panoramica sul Parco Nazionale dell’Alta Murgia, sono arredate con raffinatezza. I mobili, in gran parte originali dell’antica dimora, ricreano un’atmosfera d’altri tempi ma con comfort e servizi dei nostri giorni.
Le antiche stalle, trasformate in sale rustiche ma eleganti, sono il luogo ideale per feste ed eventi con una cucina pugliese rivisitata, anche vegetariana o vegana. L'orto biologico della masseria fornisce grandi quantità di frutta e verdura stagionale.
La proprietaria della tenuta, Avv. Emilia D'Urso, è coordinatrice del Presidio di Slow Food "Mandorla di Toritto" ed è un'appassionata studiosa della storia della gastronomia locale. In particolare sua è stata la riscoperta di un piatto antico appartenente alla tradizione del Blanc Manger, da tempo dimenticato: il pesto alle mandorle con le erbe selvatiche della Murgia. Trionfali sono i dolci alle mandorle, tra cui la famosa “rosata”.
Organizziamo Banchetti e Feste di Famiglia, Meeting aziendali, Cerimonie, Eventi Culturali. Su prenotazione è sempre disponibile il servizio ristorazione. Tel. 3494374955
Il servizio B&B può essere integrato con ottime cene con prodotti dai Presidi Pugliesi di Slow Food.
Il bioagriturismo è luogo ideale come punto di partenza per gite ai Sassi di Matera (non lontano dalle spiaggie sabbiose del Mar Ionio), alla Basilica di San Nicola di Bari, al sito dell’Uomo di Altamura, al Palazzo Pomarici Santomasi di Gravina di Puglia, al Museo “Jatta” di Ruvo, ai laboratori di ceramiche di Terlizzi, a Castel del Monte, alla Cattedrale di Trani ed allo stupendo lungomare di Giovinazzo sul Mare Adriatico. Anche il sito Unesco di Alberobello si può raggiungere facendo una tappa a Gioia del Colle per assaggiare il celeberrimo vino Primitivo di Puglia. Altri ottimi vini locali sono la Verdeca di Gravina, l'Aglianico del Vulture, il Nero di Troia.
Ristorante ed eventi aperti al pubblico
Prenotazione necessaria
Fino a 100
Menu alla carta e fisso
Sì
Piacere, mi chiamo Emilia D'Urso e ho 50 anni.
Gestisco Masseria Storica Pilapalucci dal 2011
Mi occupo di tutto in prima persona accolgo i viaggiatori, seguo la comunicazione, tengo i corsi.
Ho deciso di fare questo lavoro per seguire una passione.
I nostri ospiti apprezzano soprattutto la cucina.
Il numero di telefono è:
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